Le cause

I fattori di rischio dell’artrosi

È noto come l’artrosi vada progressivamente aumentando di frequenza con il progredire dell’età, anche se tra l’artrosi e l’invecchiamento della cartilagine sono state dimostrate notevoli differenze. Le cause possono essere legate a fattori genetici (non modificabili) e alle abitudini di vita (modificabili).

ETÀ

La senescenza influisce sulla capacità replicativa cellulare e sul metabolismo cartilagineo, riducendo ad esempio la resistenza agli stress ossidativi e causando l’accumulo di sostanze nocive. Con l’avanzare dell’età si osserva una progressiva perdita di elasticità e resistenza alle sollecitazioni, alterazioni che possono favorire il danneggiamento del tessuto cartilagineo.

SESSO

Prima dei 50 anni l’interessamento articolare è simile tra uomo e donna, dopo tale età invece le donne sviluppano artrosi con frequenza maggiore rispetto agli uomini, in particolare al ginocchio e alle piccole articolazioni delle mani. Alcuni studi hanno evidenziato che l’incidenza di osteoartrosi aumenta in maniera sostanziale dopo la menopausa suggerendo una correlazione con la riduzione dell’attività estrogenica.

FAMILIARITÀ

La variabilità con cui l’osteoartrosi interessa differenti articolazioni nelle varie popolazioni supporta la teoria dell’influenza dei fattori genetici nel suo sviluppo. Alcune forme sono da tempo associate a componenti ereditarie altre invece hanno trovato un substrato genetico in tempi più recenti, come l’osteoartrite del ginocchio, quella dell’anca e della colonna vertebrale. Sono inoltre state effettuate mappature cromosomiche che hanno evidenziato particolari loci genici che conferirebbero una maggior suscettibilità all’OA.

FATTORI MECCANICI

Un carico improprio esercitato sulle articolazioni, specialmente se in maniera ripetitiva e prolungata, è associato allo sviluppo di specifiche forme di osteoartrosi. I soggetti maggiormente esposti alla sollecitazione prolungata delle articolazioni sono i lavoratori che frequentemente sollevano pesi o devono mantenere una determinata postura e gli atleti agonisti. Se da un lato lo sport ricreazionale è consigliabile per incrementare la funzionalità fisica, dall’altro lo sport agonistico espone a un maggior rischio di traumi e microtraumi nonché a sollecitazioni meccaniche che possono sfociare in forme di osteoartrosi distrettuale.

SOVRAPPESO

L’obesità e il sovrappeso costituiscono il principale fattore di rischio modificabile dell’artrosi. I principali distretti di sviluppo dell’OA correlata al sovrappeso sono il ginocchio e l’anca. L’eccesso di peso sottopone le articolazioni ad un carico di lavoro maggiore determinando considerevoli danni.

Approfondisci i fattori di rischio dell’artrosi per comprendere la malattia e prevenirla.